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Quando ancora non avevamo immaginato la guida di CopenaghenWithGusto, avevamo già incontrato Alessandro Perricone: 30 anni, vive in Danimarca da circa 5 anni, a Copenhagen per la precisione, dove, assieme ai suoi due soci, ha 4 ristoranti (relæ, Manfreds, Bæst e Mirabelle), una compagnia che importa e distribuisce vini dall’Italia, Francia e Spagna (Vinikultur) ed una fattoria dove allevano animali e coltivano verdure per i loro ristoranti (Farm of Ideas), tutto rigorosamente biologico.

Abbiamo avuto la fortuna di intervistarlo: queste parole servono per esplorare la città e per darvi dei consigli su dove mangiare quando siete a Copenaghen, ma anche per conoscere la storia di Alessandro, e di come rimediare alla nostalgia dell’Italia quando si vive all’estero.

Alessandro, sei tante cose, tantissime.

Sì: la mia natura professionale è la figura del sommelier, ma oggi mi occupo anche della gestione del personale di sala per tutti i ristoranti e lo sviluppo di nuovi progetti.

Sono nato a New York e cresciuto in Italia, prima a Milano con la mia famiglia e in seguito in Piemonte dove ho studiato gastronomia e vino, mi sono laureato ed ho lavorato per qualche tempo.

Come mai hai scelto Copenaghen per vivere?

In Italia ero il sommelier di un grandissimo ristorante, Guido da Costigliole al Relais San Maurizio di Santo Stefano Belbo. Ho pensato che per crescere, personalmente e professionalmente, fosse necessario vedere il mondo al di fuori dell’Italia.
La Danimarca ha un’enorme attenzione ai vini ed un approccio fresco e nuovo alla ristorazione. Ho pensato fosse la meta giusta per me, ed ho avuto molta fortuna in questo. Sono venuto per lavorare al Relæ e me ne sono innamorato, tanto che oggi ne sono socio e insieme abbiamo aperto altre realtà.

Da italiano, c’è qualcosa che ti manca della nostra gastronomia?

Di sicuro il viaggiare regione per regione: è il modo per scoprire con quanto amore e dedizione ogni territorio, in Italia, è legato alle proprie tradizioni.

E fare la spesa? Per molti italiani è un rito, di mercati ma non solo. Come è la tua esperienza a Copenaghen?

Personalmente non ho mai comprato beni come carne, pesce, frutta e verdura al supermercato. Non lo facevo in Italia e non lo faccio qui in Danimarca, dove però la scelta di prodotti biologici è esponenzialmente più sviluppata.
Il supermercato danese in sé, credo, sembra avere meno scelta rispetto ad uno Italiano. Non si trovano corsie intere di merendine, altre di pasta, e altre ancora di biscotti. Per una alimentazione come la mia, dove i prodotti freschi vengono dal mercato e tutto quello che mangio è certificato biologico, un supermercato che ha una scelta ristretta è da preferire: minore è l’offerta, minore è il tempo che impiegherò a fare la spesa.

Dicci di Copenaghen, ora: qual è il tuo posto preferito dove mangiare in città per …

  • La colazione: Mirabelle (sarei ipocrita a dire diversamente…lo è davvero!)

Quali pregiudizi avevi sul cibo a Copenaghen prima di andarci a vivere?

Gli stessi che abbiamo tutti in quanto Italiani.

Come facciamo il caffè noi italiani non lo fa nessuno

Falso, o forse falsissimo, in Italia siamo fermi all’età della pietra per quanto riguarda le miscele di caffè, la sua torrefazione e la sua seguente trasformazione in bevanda.

il pane italiano è il più buono al mondo

E così via. Vi invito a venire a Copenaghen a provarlo: scoprirete che non solo si utilizzano meno lieviti chimici, ma che anche la scelta di farine è più sana e nutriente.
Se vi devo dire qual è l’ingrediente o il cibo danese che ho scoperto e che mi fa impazzire è il proprio un pane, il rye bread!

Esiste un posto dove ti rifugi quando hai nostalgia della pasta o del cibo italiano?

Certo! Si chiama ristorante Rufino Osteria. Nessuno ha nostalgia della pasta, perché tutti la possiamo cucinare altrettanto buona a casa. Quello di cui spesso ho nostalgia è la “casa”. Dopo una cena da Rufino sei come nuovo…rimane la mancanza della mamma, ma per quello ahimè non c’è ripiego!

 

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Noi di WithGusto
Noi di WithGusto
Ciao, siamo Mariachiara, Giulia e Tommaso: facciamo guide e consigli pratici da consultare per chi ha fame di cose buone a tutte le ore, per godere del viaggio in ogni momento.