Chi viaggia per cibo cerca e mappa tutte le opportunità per mangiare bene, a cominciare dalla colazione: se si è fortunati, si può godere di hotel che servono colazioni internazionali di ottima qualità, come il 25hours hotel.
In quel caso viaggiare ci permette di fare la colazione che molti di noi possono solo sognare nei bar italiani: uova strapazzate, toast, e tutto ciò che di buono e di salato possiamo mangiare prima delle nove del mattino.
Ma diciamo la verità: in viaggio c’è sempre una seconda colazione, una merenda, una scusa per assaggiare il dolce tipico del posto o per scoprire quanto burro può contenere un croissant. Esploriamo pasticcerie, facciamo le classifiche dei cappuccini, ci ammorbidiamo con lo zucchero e la cioccolata, ma che volete farci: il viaggio si vede dal mattino.
Abbiamo selezionato le colazioni imperdibili di Roma, Firenze e Copenaghen, per un risveglio con gusto.
Dove fare colazione a Firenze
Caffè storico o internazionale? Valentina ci suggerisce: fate una doppia colazione e scegliete entrambi.
Caffè Scudieri
Di tutti i caffè storici di Firenze, Scudieri è quello che preferisco per posizione, ambiente e cibo. Si trova proprio all’angolo di Piazza Duomo e nelle sue vetrine si riflettono sia il Battistero che la Cattedrale di Firenze. Mi piace l’atmosfera elegante da caffè letterario, con i baristi in livrea, i candelabri in vetro e il grande bancone in marmo. La colazione da Scudieri è quella coccola che mi concedo quando la giornata inizia troppo presto e so che finirà troppo tardi; al caffè o al cappuccino, presi rigorosamente in piedi al bancone, abbino sempre un dolce di loro produzione, meglio se un budino di riso.
Ditta Artigianale
Questo coffee bar dal sapore internazionale ha saputo conquistarsi il suo posto tra i locali che preferisco per una pausa caffè. Che sia per lavoro o per fare due chiacchiere con un’amica, l’atmosfera di Ditta Artigianale è schietta quanto basta per essere alla moda, oltre che parecchio instagrammabile. Aperto nel 2013 dal tre volte Campione italiano di caffetteria Francesco Sanapo, offre un’ottima selezione di caffè di qualità, ricercati, scelti e miscelati personalmente da lui. Qui un caffè non è mai solo un caffè, ma un’esperienza da vivere.
Consiglio di provare il loro brunch che ben si sposa con una tazza grande di caffè bollente.
Dove fare colazione a Roma
Se esiste un modo per ingrassare senza pentimento, lo hanno inventato a Roma: Rossella ci porta in tour tra maritozzi e specialty coffee. Eccone due a cui ambire.
Cafè Merenda
Con che scusa venite qui? Un caffè e un cornetto, un tè ed una fetta di torta, un aperitivo. Pure a pranzo sanno come trattarvi. Vellutate e insalate, bagel e polpette: cosa scegliete? C’è chi lo paragona ad un caffè parigino, chi ad una pasticceria viennese. Tutti hanno ragione, dato che il pain au chocolat è spesso appoggiato vicino ad una torta Foresta Nera. È stata avvistata pure la brioche col tuppo. Voi verso cosa state puntando il dito?
Un’avvertenza: i sacchettini con i biscotti da portarsi a casa, beh lì non arriveranno mai se cominciate ad assaggiarli. La frolla è strepitosa.
Meglio concludere l’esperienza con un maritozzo.
Faro – Luminari del caffè
Per scoprire i sapori del caffè, attesi ed inattesi, ordinate un caffè “completo”. Lo chiamano così. Può essere della casa o scelto tra quelli della loro ricca lista.
Ammetto di non resistere al piccolo banco pasticceria. L’eclair mi chiama! Ogni volta, poi, lancio un’occhiata alle riviste sul caffè e a qualche confezione di, ora lo posso dire, specialty coffee da portarmi a casa. Sebbene sia difficile abbandonare i loro tavolini.
Dove fare colazione a Copenaghen
A Copenaghen, se non lo sapete, hanno reinventato il burro, e i croissant: Fabrizio parla di quello alla mandorla che è imperdibile, ma se volete le uova, a voi la scelta.
Andersen & Maillard Coffee Roaster
Un altro di quei caffè con il laboratorio in sala, in pratica. Nella via per le attrazioni di Nørrebro, ad angolo con la deliziosa Moelleborgade, a una via dal cimitero Assistens Kirkegård (un parco bellissimo), il solito covo di maniaci del caffè e del croissant. Avercene… In più, a Copenaghen hanno già deciso che qua da Andersen & Maillard si fa il solo almond croissant che possa competere con quello di Democratic Coffee. Ora, sappiate che quel cornetto ricoperto di scaglie di mandorla peserà tre etti, perché, sappiatelo, nasconde un’anima turgida di melassa alla cannella. Comunque, un’esperienza. I lievitati più tradizionali e la passione con cui presentano il loro caffè è la vera ragione per fare tappa. Non fa notizia che sono benvenute pause lunghe, laptop, mattinate spese a riordinare le foto nel telefono o a programmare i piani di battaglia per il resto della vacanza. Qua non vi disturberà nessuno, c’è bellezza, buon cibo e caffè nelle più forme più moderne conosciute. Anche l’espresso, si difende, ma un buon filtrato avrà tutto un altro spessore. Si è sparsa la voce, è sempre affollato e a tratti rumoroso, ma con garbo e con sorriso. Sui 4 euro sia espresso che brioche.
Mirabelle
Così come Bæst non è solo una pizzeria, sua sorella Mirabelle non è solo un locale da colazioni. Si fa pranzo, si fa cena fino alle 21:30 che per Copenaghen è un orario normale. Ma qui vi parlo di Mirabelle dalle sette del mattino alla tarda mattinata, dove si può iniziare la giornata o spezzare prima di mezzogiorno con una batteria di piatti, pani e ingredienti di qualità granitica. Scegliete però la mattina che vorrete concedervi una colazione da supereroi, ovvero da danese medio, con uova, proteine lucidate di grassi animali, applicazioni varie dello yogurt sia in chiave salutista che in chiave godereccia. Nel senso che non è il locale per poeti del caffè, anche se naturalmente ce l’hanno ed è anche buono, ma è un posto di cui assecondare la passione per il cibo.
Purtroppo, non è proprio un posticino segreto. È miele per hipster, e la posizione a due passi da un cinema e da diversi parchi rendono Mirabelle un porto di mare. Cioè, è affollato. Una colazione qua vale un po’ di fila, e almeno il loro pane andrebbe provato. Lo servono anche in strada, ma il consiglio è di affacciarsi all’interno, per gli arredi e per il bellissimo pavimento a quadrati bianchi e neri.
Autore
- Ciao, siamo Mariachiara, Giulia e Tommaso: facciamo guide e consigli pratici da consultare per chi ha fame di cose buone a tutte le ore, per godere del viaggio in ogni momento.