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Che le boulangerie parigine siano famose per croissant e pain au chocolat è risaputo. Le viennoiseries sono la prima cosa che un viaggiatore goloso cerca quando arriva in città, concedendosi, forse proprio perché è in vacanza, colazioni più ricche e burrose.

Ogni anno si creano classifiche e premi per riconoscere l’eccellenza dei croissant, le migliori sfogliature ed ingredienti, il giusto grado di croccantezza. Ma dirvi che il più buono si trova nel V° o nel XV° arrondissement potrebbe essere frustrante se alloggiate ad esempio nel XX°. Per una colazione dovreste attraversare la città – cosa che in vacanza si può fare, eccome – ma magari se ne trova una buona anche vicino casa ed allora ho provato a cercarne una per ogni quartiere parigino.

In questa lista di 20 colazioni per 20 arrondissement, che è un po’ un gioco ed il pretesto per farsi un giro della città guidati dal profumo di burro, troverete sale da tè eleganti o semplici boulangerie di quartiere, pasticcerie giovani con viennoiserie rivisitate e nomi classici ormai presenti sulle guide da anni. È una lista che rispecchia il fatto che gli arrondissement sono molto diversi tra loro, come piccole città dentro la metropoli, ognuno con la sua identità.

Foto di Giulia Scapaleggia e Tommaso Galli

Cosa mangiare a colazione a Parigi

In alcuni quartieri la lista delle colazioni sarebbe stata lunga e la scelta più faticosa rispetto ad altri in cui è stato più difficile trovare nomi da segnalare- come a dire che in effetti ce ne sono di più golosi. Prima di iniziare il giro a chiocciola delle colazioni, però, ricordiamoci che oltre ai classici croissant e pain au chocolat, troveremo molto altro in vetrina.

Pain aux raisins ed escargot di tanti gusti, chaussons aux pommes (ovali di pasta sfoglia riempito di morbide mele cotte), kouign-amann per chi ama il caramello, drops (anche chiamati suisse) con crema e gocce di cioccolato, chouquettes (semplice pasta choux con granella di zucchero) da piluccare dal sacchetto o magari anche una fetta di flan, il dolce della tradizione francese che è tornato in auge negli ultimi tempi scatenando una vera e propria gara per il migliore.
Insomma, quelle parigine non saranno di sicuro colazioni monotone e ripetitive.

Nota: consultate gli orari di ogni indirizzo segnalato. Ognuno ha il suo, senza alcuna regola precisa.

Foto di Giulia Scapaleggia e Tommaso Galli

20 colazioni a Parigi per 20 arrondissement

I. Sébastien Gaudard

Una sala da tè elegante e d’altri tempi a due passi dal Louvre e da Les Tuileries dove regalarsi una colazione completa al tavolo. Lasciatevi tentare anche dai prodotti regionali (madeleines, pain d’epices), dalle spalmabili o dalle tavolette di cioccolato di questo raffinato maestro pasticcere.

II. Bo &Mie 

Un concetto moderno e nuovo di boulangerie, dove potersi fermare per una colazione, un brunch o per pranzo, mentre si gira per les Halles. Ottimo il flan (uno dei migliori di Parigi, in tanti gusti diversi), tutta la viennoiserie, e i pani speciali.

III. Carette 

Sala da tè molto classica con vista sulla piazza più elegante di Parigi, place des Vosges. Colazione al tavolo per trattarsi bene, con viennoiserie mignon o baguette con burro e confetture.

IV. Yann Couvreur 

Stile informale e creazioni impeccabili in questa pasticceria nella strada principale del quartiere ebraico. La viennoiserie da colazione (i roulé di vari gusti meritano una menzione speciale) oppure una manciata di chouquettes si possono consumare sul posto accompagnandoli ad una bevanda calda. Difficile resistere alla tentazione di portare a casa un dolce per la cena.

V. La Maison d’Isabelle 

Ha vinto il premio come miglior croissant di Parigi nel 2018 ma la fila composta che ci troverete sempre davanti parla da sola della qualità di questa boulangerie. È famosa anche per la torta di mele: in alcuni orari mentre si aspetta il proprio turno, si è completamente avvolti dal profumo della frutta cotta con gli aromi. Buonissima anche la brioche des rois, prodotto stagionale in tutto il mese di gennaio.

VI. Pierre Hermè 

Davanti alla storica e piccola boutique di rue Bonaparte- a due passi dalla maestosa chiesa di Saint-Sulpice- il pasticcere più famoso al mondo ha aperto uno spazio informale dove si può bere un buon caffè (lui stesso ne è appassionato) da accompagnare a un croissant Ispahan (rosa, litchi e lampone, l’abbinamento che è diventato il suo marchio di fabbrica) o pistacchio e cioccolato, oppure esagerare un po’ con una 2000 feuilles (la millefoglie raddoppiata).

VII. Mori Yoshida 

Boutique minimal di un giovane giapponese sbarcato a Parigi. Il bilanciamento nei suoi dolci incanta, lo si trova nel croissant come nel flan vanille, nella finissima tartelletta di pasta fillo alle mele e nelle brioche. Da portare a casa o mangiare sulle panchine del giardino su cui si affaccia.

VIII. Dalloyau 

Pasticceria e gastronomia, nome storico parigino con sala da tè. Qui troverete tutti i classici della pasticceria francese e vetrine dedicate alle varie festività davanti alle quali incantarsi.

IX. Panifica 

Questa boulangerie si trova alla base di Montmartre in un bel viale alberato ed è molto conosciuta per i suoi pani a lievitazione naturale con farine biologiche. Le baguette fanno venir voglia di pane, burro e marmellata, ma anche le sontuose brioche meritano l’assaggio.

X. Du pain et des idées 

Se dovessi scegliere un unico indirizzo per i lievitati da colazione in tutta Parigi, forse sarebbe questo. All’angolo tra due strade, a due passi dal Canal Saint Martin, si trova questa boulangerie con decori e pavimenti di fine 1800. Famosa per i suoi escargot (classici all’uvetta, ma anche al pistacchio, frutti rossi o pralinato) e i suoi pain au chocolat. La specialità della casa è il sacristain, fatto con l’impasto dei croissant farcito con crema e arrotolato su se stesso. Portatevi via anche qualche piccolo pane farcito (al formaggio mimolette, pomodori secchi, spinaci o pancetta) da mangiare più tardi.

XI. Boulangerie Utopie 

Boulangerie di quartiere con una marcia in più, la creatività dei due giovani titolari, un panificatore e un pasticcere. Farine biologiche speciali per i pani, forme originali e farciture generose per le brioche e gli altri lievitati da colazione. Ogni fine settimana propongono una ricetta diversa, come il pain chocolat alla banana o la brioche sfogliata alle fragole.

XII. Boulangerie Bo 

A due passi dal coloratissimo marché d’Aligre, una boulangerie dall’aria classica con una bellissima proposta di pani speciali, croissant bicolori e una pasticceria delicatissima e ricca di frutta di stagione.

XIII. Lorette 

Nel quartiere famoso per la street art e la nascita della Comune di Parigi, in una piccola piazza, si trova questa boulangerie semplice e non troppo vistosa, con una proposta piuttosto classica ma buona. Le chouquettes o un drop generoso si possono portare a casa o mangiare nel giardino pubblico che occupa il centro della piazza.

XIV. Le temps et le pain 

In una via defilata di un quartiere troppo poco conosciuto, una piccola boulangerie con buoni prodotti per la colazione – più o meno classici -, pane biologico e una vetrina di dolci stagionali dal tocco molto raffinato.

XV. Gourmandises Paris 

Due ragazzi, Nina e Armand, hanno ripreso l’attività di un panificio che stava chiudendo, poco più di un anno fa ed in poco tempo hanno conquistato tutti. In un tranquillo quartiere a due passi dalla torre Eiffel, qui si può fare colazione sul posto con i lievitati classici, come il croissant alle mandorle oppure con quelli generosamente arricchiti di pralinato, un goloso cookie o un financier.

XVI. Lenotre 

Nome storico parigino, padre della pasticceria francese, da Lenotre troverete le ricette tradizionali in veste elegante, le proposte salate da buffet, i macarons ed anche la viennoiserie più classica per la colazione. Famoso anche per i bellissimi corsi di pasticceria.

XVII. Montgolfière 

La colazione qui ha anche delle formule dedicate (una è stata chiamata giustamente “formula risveglio”), da consumare sul posto o da portar via. Pani speciali e croissant, ma anche qualche divagazione sulla pasta choux, sono le specialità della casa.

XVIII. Gilles Marchal 

In pieno quartiere Montmartre, la boutique di Marchal è famosa per le sue madeleines, una valida alternativa ai lievitati per una colazione con il tè. Ma anche le brioche più classiche o il ricco kouign-amann sono imperdibili. Da mangiare seduti sulle scale della vicina piazzetta prima di arrampicarsi verso il Sacro Cuore.

Foto di Giulia Scapaleggia e Tommaso Galli

XIX. Boulangerie Pauline

Nel quartiere in cui è stato più difficile trovare una boulangerie da segnalare, Pauline è considerata la migliore, con le sue ricche brioche, i flan, la viennoiserie e la pasticceria di stagione. Tutto è semplice e classico (troverete Paris-Brest, torta meringata al limone e Saint-Honoré) ma ben fatto e artigianale, fino alle confetture utilizzate nei dolci e prodotte in laboratorio.

XX. Benoit castel 

Qui merita prendersi il tempo per un brunch (il sabato e la domenica soltanto), uno dei migliori di Parigi. Ricco, generoso, con tutti i pani ed i lievitati ma anche piatti cucinati con grande amore, in uno spazio accogliente come una casa aperta agli amici. Altrimenti, una baguette da riportare a casa o una più breve colazione sul posto con la viennoiserie classica a lievitazione naturale.

 

Autore

EmanuelaRegi
EmanuelaRegi
Impastare dolci è ciò che amo di più e da quasi 15 anni è il mio lavoro. Ho una preferenza dichiarata per la pasta frolla ed i biscotti, amo i libri- non solo quelli di cucina- ed appena posso prendo il treno per Parigi.